Perché la landing page ti aiuta a raggiungere i tuoi obiettivi di business!

Landing page cos’è e come usarla nel tuo business

La landing page, comunemente chiamata “pagina di atterraggio”, è uno degli strumenti più utilizzati nelle attuali strategie di digital marketing. Se ben realizzata e coerente con gli obiettivi di business della tua impresa, genererà entusiasmanti risultati in termini di raccolta contatti, richieste di preventivo e vendite online

Questa tipologia di pagine web permette di ottenere, in breve tempo, un alto tasso di conversione delle visite alla landing in richieste d’acquisto, facendo aumentare il ROI (ritorno dell’investimento).

A differenza degli altri touchpoint digitali, come ad esempio un sito web o un e-commerce multiprodotto, l’obiettivo di questo strumento è quello di ottenere contatti e vendite in un tempo breve attraverso un’unica Call To Action.

Cos’è una landing page?

Una landing page è una pagina web autonoma che si pone l’obiettivo di rispondere, nella maniera più esaustiva possibile, ad una precisa domanda o ad un bisogno specifico dell’utente. 

La cura dei dettagli, la sua specificità in materia e la concretezza nell’offrire la soluzione spingeranno il fruitore a compiere una determinata azione sulla pagina stessa. 

La landing page si configura come lo strumento più potente per una strategia di lead generation, ossia la generazione di nuovi contatti, ma è anche adatta alla vendita di un singolo prodotto. 

Due sono gli elementi caratterizzanti di una pagina di atterraggio:

  1. una comunicazione diretta fatta di messaggi semplici persuasivi che seguono paradigmi psicologici umani che spingono l’utente al compimento di un’azione;
  2. la facilità di misurazione dei risultati conseguiti attraverso un ritorno diretto e binario dell’azione sollecitata. 

Differenza tra una landing page e un sito web

La differenza tra la landing page e il sito web sta nell’obiettivo perseguito e nella varietà di informazioni veicolate.

Una landing page, come detto, ha l’obiettivo di intercettare un unico bisogno e le azioni che possono essere svolte su di essa sono limitate alla conversione diretta dell’utente. Su questa, solitamente, non esistono menù, gallery o blog. 

Il sito web, nonostante abbia come fine ultimo la vendita, offre una visione completa dell’azienda, risponde a svariati bisogni degli utenti, ha al suo interno, spesso, più di un prodotto o servizio e, ovviamente, contiene una moltitudine di ipotetiche azioni che possono essere compiute dal nostro utente. 

Infatti, se il sito si configura come il biglietto da visita di un’azienda generando un flusso di comunicazione orizzontale su tutte le aree di interesse del brand, una landing page, grazie alla sua rapidità di fruizione, genera nel breve periodo dei tassi di conversione maggiori

Se, una volta raggiunto l’obiettivo, la pagina web non viene integrata con un sito web si rischia di generare dei bias informativi che portano l’utente a non fidarsi più del brand. Questo avviene poiché la landing page rappresenta una vetrina monotematica che non informa, il consumatore, sull’identità dell’azienda alla quale si sta affidando.

Quando è necessario avere una landing page?

In una buona strategia di marketing, l’utilizzo di una o più Landing Page può rappresentare un buon trampolino di lancio di un prodotto o di un servizio.

Implementare una landing page può generare un salto di qualità nel tuo business quando, dopo aver individuato la tua clientela potenziale e i suoi bisogni, riesci a proporti come la risposta più adatta ai problemi del tuo target. 

Le migliori landing page post-clic solitamente hanno come obiettivi:

  • l’iscrizione alle newsletter;
  • un acquisto;
  • il download di contenuti premium gratuiti;
  • l’aggiornamento a un prodotto o servizio superiore.

Ottimizzazione della landing page post click

Il traffico di utenza che atterra sulla pagina è generato solitamente da una campagna a pagamento sui Social media o sui motori di ricerca. In tal caso si parla di pagine post clic, ovvero costruite per garantire che il click sull’annuncio generi la massima conversione possibile.

Per far ciò, è necessario che il messaggio dell’annuncio sia ben construito e motivi l’utente a cliccare per atterrare in una pagina web che sia più aderente e vicino possibile alle sue aspettative.

Solo per fare un esempio, la landing page può essere usata come destinazione di un annuncio a pagamento posizionato sul motore di ricerca Google. In questo caso, il tuo potenziale cliente, cercando su Google la soluzione al suo problema, si imbatterà nella tua pagina web che gli proporrà una risoluzione immediata e semplice. Per tale ragione sarà ben felice di acquistare il servizio offerto dalla tua azienda o di lasciarti i suoi dati per ricevere una proposta d’acquisto.

I motivi per cui hai bisogno di una landing page per il tuo business

Attraverso la landing page generi facilmente lead! Troppe aziende inviano e-mail, sponsorizzano sui social media e acquistano traffico di ricerca per far atterrare gli utenti nelle loro home page per generare nuovi contatti, ottenendo una grande dispersione. Per acquisire questi lead sarà più semplice se verranno destinate a pagine web mirate.

Le offerte di marketing e le pagine di destinazione vanno di pari passo: attraverso la landing dai alle tue offerte un posto dove gli utenti hanno informazioni mirate per qualcosa di loro interesse. Inoltre, ogni volta che un lead completa un modulo di conversione su una pagina di destinazione, riesci a raccogliere informazioni preziose sui tuoi clienti, per capire quali tipi di visitatori o prodotti stanno convertendo meglio.

Le varietà di Landing Page

Le varietà di landing page realizzabili sono due e differiscono in base all’obiettivo che perseguono.

Squeeze Page

Una Squeeze Page è una landing page molto breve, al suo interno viene offerta una risorsa gratuitamente (una guida, un ebook, un buono sconto) in cambio dei dati dell’utente. 

Questa tipologia di pagina è utile ad intercettare utenti non ancora pronti all’acquisto ma che si stanno informando sull’argomento. 

Pur non essendo propenso a concludere l’acquisto, l’utente è disponibile a lasciarti i suoi dati in cambio di una asset utile e di qualità. 

I leads prodotti da tale landing andranno poi contattati con altri strumenti; il consumatore andrà ingaggiato, informato e coinvolto fino al momento dell’acquisto. 

Sales Page

La Sales Page è una landing page di media lunghezza con un obiettivo prettamente commerciale: la vendita diretta. 

Attraverso una campagna targettizzata, si intercetta un traffico propenso all’acquisto e lo si mette nelle condizioni di concludere l’operazione in pochi passaggi. 

Come realizzare una landing page efficace

Prima di realizzare una landing page efficace, sarà necessaria un’analisi strategica che definisca il target da coinvolgere, quale bisogno o problema si cerca di risolvere, punti di debolezza e obiezioni che possono scaturire durante l’utilizzo.

Conclusa tale analisi si potrà procede con la realizzazione della pagina rispettando i principi del neuromarketing e della comunicazione persuasiva. In tal modo la landing page sarà in grado di rispondere nel miglior modo possibile al bisogno intercettato. 

Le aree tematiche sulle quali prestare maggiore attenzione sono: 

  • Above the fold (prima sezione della pagina): da questa dipende gran parte del successo della landing page. Dovrà essere immediatamente chiara la Unique Value Proposition (o beneficio differenziale) che offriamo all’utente. Gli elementi cruciali sono: i titoli che dovranno essere chiari, brevi e concisi; i sottotitoli che devono promuovere il valore differenziale dell’offerta; la call to action attrattiva e le immagini dalla forte carica empatica. 
  • Testi chiari e concisi: i testi della landing page dovranno essere suddivisi in paragrafi brevi ed esaustivi. Uno dei modelli da seguire per la stesura dei testi è il noto modello AIDA (attenzione, interesse, desiderio, azione). Ricordati che l’obiettivo della tua landing è quello di intercettare il traffico attorno ad una tematica, sarà quindi necessario nella stesura dei testi l’utilizzo delle keywords adatte e di uno stile di scrittura SEO oriented
  • Evitare le distrazioni: il focus di tale strumento è far compiere un’unica azione all’utente. Andrà quindi evitato l’inserimento di elementi disturbanti quali menù o banner pubblicitari. 
  • Form di contatto: il modulo di contatto, dove l’utente lascerà i suoi dati deve essere ben in evidenza. Questo dovrà constare solo dei campi strettamente necessari all’erogazione del servizio. Il tasto per inviare i dati dovrà essere “parlante” motivando l’utente all’azione, non basterà limitarsi ad un semplice “invia”. 
  • A/B test: effettua periodicamente delle analisi avanzate di ciò che avviene sulla tua landing page. Da queste analisi emergeranno dati importanti per l’ottimizzazione della pagina, in tal modo il tasso di conversione sarà in continua crescita. 

BiscuitWay grazie alla sua esperienza e al suo approccio da Growth Agency sarà il valore aggiunto durante la realizzazione, il lancio e l’ottimizzazione della tua landing page!


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SEO per E-commerce: non trascurare nessun particolare

Perché la SEO è così importante per il tuo e-commerce?

Chi mi conosce lo sa: non sono mai stata una persona che ama i giri di parole, ben che meno quando si parla di cose serie su cui credo fermamente come la SEO. E con la schiettezza che da sempre mi contraddistingue ti dico:

Non basta mettere online un e-commerce per far sì che la gente trovi i tuoi prodotti online e li acquisti.

Ebbene sì. Se Gerald Butler svelava al mondo “la dura verità” delle relazioni amorose nell’omonima commedia del 2009, oggi è il mio turno: raccontare quali sono i veri segreti che spingono i motori di ricerca ad “amare” le schede prodotto del tuo e-commerce o metterle nella temutissima friendzone.

Abbiamo parlato negli articoli precedenti di quanto sia importante la presenza online per e-commerce e illustrato i 7 passi fondamentali per la sua creazione. Adesso è arrivata l’ora di fare sul serio!

Migliorare il posizionamento del tuo shop sul web è possibile.

“Venghino signore e signori, qui non c’è trucco e non c’è inganno!”

Ah, la SEO, questa sconosciuta! Ma cosa significa questo acronimo?

Quando parliamo di Search Engine Optimization, ci riferiamo a tutto l’insieme di operazioni mirate ad ottimizzare un sito e a fare in modo che si posizioni nel modo migliore possibile sui motori di ricerca al fine che l’utente possa trovare risposte alle sue domande tramite il tuo sito web. In soldoni, una strategia SEO vincente che ti permette di acquisire maggiore visibilità per il tuo target di riferimento in base a quello che tecnicamente si chiama intento di ricerca.

Come la SEO può garantirti il successo

Prima di parlare dei passi necessari per rendere visibile il tuo shop online, vediamo perché fare attenzione alla SEO può aiutarti nelle strategie che stai attuando per far decollare il tuo business.

Una pianificazione del tuo e-commerce in ottica SEO ti permetterà di ottenere diversi benefici:

  • generare traffico;
  • migliorare la brand awareness;
  • raggiungere fette di target sempre più ampie;
  • aumentare la visibilità del tuo shop e delle schede prodotto;
  • incrementare il volume delle vendite.

Bello, bellissimo, meraviglioso, ma… non cadere nella trappola!

Ricorda, quando si parla di SEO non si tratta di un processo che darà i suoi frutti dall’oggi al domani, ma che al contrario richiede diverso tempo, costanza e pazienza al fine di far guadagnare punti al tuo shop rispetto ai tuoi competitor nelle SERP di ricerca.

Date queste ragioni è necessario non fare dei passi falsi e seguire una strategia ben precise.

backlink seo

SEO per il tuo shop online?

Andiamo al sodo! Ecco 7 consigli da tenere ben a mente se vuoi iniziare a lavorare sulla SEO per il tuo e-commerce!

  1. Le keyword sono fatte per essere usate

La keyword research è uno dei passi più importanti, oltre ad essere un indicatore utile per capire cosa cercano i tuoi potenziali clienti.

Sono tre i principali fattori da considerare quando si è alla ricerca di keyword valide:

  • Volumi di ricerca: ci aiuta a capire quante volte una determinata parola chiave è stata cercata in un mese;
  • Rilevanza: dà una misura della salienza di una keyword per lo shop online;
  • Concorrenza: fornisce un’idea della presenza di keyword online che competono con quella selezionata.

La mossa vincente? Focalizzarsi su un target precis, per avere più possibilità di posizionarsi in modo ottimale nelle ricerche e portare quante più conversioni possibile.

Le long-tail-keyword possono essere di grande aiuto: si tratta di parole chiave molto specifiche che aiutano il cliente a trovare esattamente ciò che cerca, definendo il campo di ricerca.

All’interno dell’e-commerce, è importante che le keyword contengano al loro interno delle parole che si riferiscono al tipo di prodotto o servizio offerto.

Per questo motivo, descrizioni di schede prodotto e inserzioni sul tuo e-commerce dovranno essere formulate in ottica SEO, facendo sapiente uso delle keyword funzionali ai tuoi scopi.

Una strategia valida è quella di fare uso della geolocalizzazione delle keyword: si tratta di inserire, oltre al prodotto o al servizio che offri, anche un’indicazione geografica. Questo perché la maggior parte degli utenti molto spesso è portata a cercare nelle vicinanze della propria abitazione o del luogo di lavoro.

  1. La struttura del tuo sito web ti aiuta a mantenere i clienti sullo shop

Progettare un sito web è un’operazione delicatissima da cui dipenderà la buona riuscita dell’e-commerce.

La struttura del tuo shop online dovrà essere quanto più piatta possibile, in modo che ogni pagina sia immediatamente raggiungibile dalla home page.

La presenza di link interni in grado di indirizzare l’utente da una pagina all’altra del tuo shop è una risorsa che non va sottovalutata. A questo proposito sul tuo shop online sarà importante che ci siano link tra i prodotti o i servizi offerti.

Attenzione a non esagerare creando collegamenti forzati tra pagine, che potrebbero avere l’effetto contrario, allontanando il cliente dal tuo sito.

  1. Ottimizza il tuo URL per rendere il tuo e-commerce SEO Friendly

Per ottimizzare il posizionamento del tuo e-commerce non puoi assolutamente trascurare l’URL. Il tuo URL dovrà essere progettato in ottica SEO, in modo da fornire indicazioni riguardo la pagina web, il genere di prodotto o servizio e la categoria di cui fa parte.

Un URL SEO friendly permetterà ai motori di ricerca di indicizzare al meglio il tuo sito e ai visitatori di ricordarlo con facilità.

Un accorgimento di vitale importanza è quello di evitare di inserire caratteri che potrebbero risultare poco comprensibili, prediligendo al contrario la semplicità e la chiarezza.

Oltre agli URL è importante focalizzarsi sui breadcrumbs o “briciole di pane”. Di cosa si tratta?

I breadcrumbs sono dei link di navigazione che riproducono il percorso disegnato dal sito web e consentono all’utente di capire dove si trova.

Grazie a loro, l’utente può condurre la navigazione sul sito individuando subito dove deve andare a cliccare per raggiungere i suoi scopi. Il risultato è la drastica diminuzione della frequenza di rimbalzo e la permanenza sul tuo e-commerce di possibili clienti.

  1. La rapidità di caricamento è un fattore che non dovresti sottovalutare

Aspettare non piace a nessuno, lo sappiamo.

Per questo motivo un visitatore che attende troppo a lungo il caricamento di una pagina, molto probabilmente sceglierà di abbandonarla per rivolgere la sua attenzione altrove.

Il tempo medio di caricamento non dovrebbe superare i 3 secondi: oltre questo intervallo temporale, almeno il 40% dei tuoi potenziali clienti uscirà dal tuo sito per andare a visitare quello dei tuoi competitor!

  1. Originalità per attirare il tuo pubblico

Non ci si stanca mai di ribadire l’importanza di contenuti di valore e non duplicati. Quella che potrebbe sembrare un’operazione banale è in realtà pane per copywriter professionisti.

I contenuti duplicati non piacciono particolarmente a nessun motore di ricerca, per cui sarà meglio evitare di copiare contenuti presenti su altri siti, preferendo invece altri che si adattano perfettamente al tuo shop.

Ancora una volta, dare un tocco personale ti premia.

Uno dei suggerimenti migliori a tal proposito è quello di tenere un blog. Grazie ad un blog non solo potrai stabilire un legame con il tuo target, ma utilizzando keyword strategiche darai maggiori opportunità al sito di posizionarsi.

Non sai che contenuti trattare? Scrivere articoli per rispondere a domande e risolvere i problemi dei visitatori, fornendo soluzioni valide, è una strategia sempre utile che porterà le persone a tornare con frequenza sul tuo sito in cerca di consigli.

Naturalmente assicurati che si tratti di argomenti di interesse reale!

  1. Analizza il traffico sul tuo e-commerce

L’analisi del traffico organico permette di ottenere interessanti informazioni sui visitatori del sito.

  • Da quale motore di ricerca sono arrivati?
  • In quanti sono?
  • Come si comportano una volta all’interno del sito?

La variazione di traffico organico dai motori di ricerca è lo strumento più efficace per capire se la tua strategia SEO ha dato i risultati sperati.

Google Analytics è un tool che può rivelarsi molto utile nel monitoraggio del tuo e-commerce. Ma se non sai leggere, interpretare i dati e pivotare la strategia, se è necessario, non serve a molto!

  1. Per gestire bene un e-commerce hai bisogno di esperti

Parliamoci chiaramente: gestire un e-commerce è un’attività che richiede uno sforzo e delle competenze che solo dei professionisti con una formazione a 360 gradi possiedono.

Passaggi come lo studio del comparto, l’analisi delle SERP, il planning strategico non si improvvisano dall’oggi al domani.

Biscuitway è in grado di darti tutto il supporto necessario per avviare il tuo e-commerce dalla A alla Z! Investi per il tuo successo futuro: contattaci e saremo felici di aiutarti.

E-commerce: cos’è e perché creare uno shop online

Cos’è un e-commerce?

Oggi parliamo del fenomeno che negli ultimi anni ha stravolto e ridefinito il mondo del marketing: l’E-commerce.

Dare una definizione unica ed esaustiva non è semplice, ma potremmo definire l’e-commerce come l’operazione di vendita e acquisto di prodotti e servizi sul web tramite modalità di pagamento online.

Bisogna essere subito chiari. Il commercio elettronico è molto più di una transazione in forma elettronica: è la possibilità di intercettare il bisogno del cliente in modo chiaro e misurabile.

Il fatto che il cliente abbia a disposizione online molti più prodotti di quanti ne possa contenere un negozio tradizionale, implica che il tuo e-commerce venga curato in ogni minimo dettaglio.

Ciò coinvolge diversi fattori: dall’aspetto informatico a quello comunicativo, dalla cura degli elementi grafici alla messa a punto di una user experience coinvolgente.

Perché hai bisogno di vendere in rete i tuoi prodotti?

L’e-commerce è il frutto del processo di digital transformation che ha investito ormai ogni settore. Se fino a qualche tempo fa essere online costituiva una scelta, oggi si tratta di un passo obbligato per qualsiasi attività che voglia innovarsi, essere sempre più vicina ai bisogni dei propri clienti e, non per ultimo, resistere ai colpi della concorrenza.

 Vediamo perché!

Il tuo target di riferimento ha bisogno della tua presenza online?

Assolutamente sì!

La nascita del commercio elettronico ha rivoluzionato il concetto di retailing, ampliandone le possibilità. Sfruttando il potenziale messo a disposizione dalle nuove tecnologie, l’e-commerce permette di elaborare strategie ad hoc per rivolgersi a un target specifico.

L’utilizzo di strumenti preziosi come le community online garantisce il raggiungimento di fette di utenti anche molto distanti tra loro, ridimensionando i costi di un processo molto più dispendioso nel commercio tradizionale.

Le persone giocano un ruolo centrale: sono loro a determinare in che direzione andrà il mercato. Gli utenti navigano online, si informano, comparano prodotti simili tra loro e alla fine scelgono quello che reputano migliore. In una situazione simile l’essere assenti sul web non può che rappresentare uno svantaggio.

Covid-19: la trasformazione digitale diventa necessaria

Come se tutto ciò non bastasse, gli ultimi sviluppi della pandemia mondiale che hanno portato alla diffusione sempre più estesa del Covid-19, stravolgendo le abitudini dei clienti anche in termini di acquisto di beni di prima necessità, hanno fatto in modo che il processo di trasformazione digitale accelerasse ulteriormente. La pandemia ha infatti spinto sempre più consumatori a rivolgersi al commercio online per acquisti che prima venivano effettuati di persona.

Questo cambio di rotta porta inevitabilmente a chiedersi in che modo il comportamento degli utenti stia cambiando. Si stima che in Italia i volumi di transazione online siano cresciuti del 15,4% nell’ultimo anno, portando il commercio elettronico a dover fronteggiare una domanda 10 volte superiore a quella del periodo pre-Covid. La necessità di mantenere il distanziamento sociale porta a esplorare nuovi modi di acquisto online, con l’elevata probabilità che queste tendenze restino immutate anche dopo la pandemia.

Sembra proprio che il passaggio all’e-commerce sia qualcosa di inevitabile, motivo per cui avere una presenza di valore sul web è necessario e irrinunciabile.

Se non sei ancora online è arrivato il momento di farlo!

Quali sono i benefici per una azienda che ha un e-commerce?

I benefici che potresti ricavare dalla creazione di un e-commerce online sono molteplici.

  • Analizzare i dati provenienti dal comportamento degli utenti online ti permette di creare una strategia comunicativa su misura, minimizzando le criticità e massimizzando l’efficacia della tua azione.
  • Studiare il comportamento dei tuoi competitor, individuare le strategie adottate e capire su cosa puntare per superarle.
  • Scoprire quali sono le parole chiave capaci di far presa maggiormente sul pubblico e utilizzarle per migliorare la visibilità della tua attività.
  • Attirare nuovi clienti grazie al traffico generato dai motori di ricerca e dai social, aumentando il tuo bacino di utenza.
  • Avere la capacità di fornire tutte le informazioni necessarie a rassicurare il potenziale cliente al fine di indurlo a comprare, tramite un servizio di customer care efficiente.
  • Acquisire flessibilità garantendo agli utenti la possibilità di comprare in qualsiasi momento ed in qualsiasi luogo.
  • Moltiplicare le opportunità di business elaborando una strategia coerente che coniughi marketing online e offline.

Le 4 tipologie di e-commerce e qual è quella più adatta al tuo business?

Gli e-commerce sono tutti uguali? La risposta a questa domanda è “no!”. Siamo portati a pensare che la vendita “online” sia esclusiva del mercato B2C.

Quando parliamo di e-commerce ci riferiamo quasi sempre a 4 categorie principali che sono fortemente connesse al tuo mercato di rifermento:

  • B2B (business to business): questa tipologia di commercio elettronico si riferisce agli scambi tra aziende di prodotti, servizi o informazioni. Si tratta di siti web di scambio di prodotti o forniture che consentono alle imprese di supportarsi a vicenda nelle attività necessarie alla produzione di un prodotto o servizio.
  • B2C (business to consumer): indica il rapporto che viene ad instaurarsi tra le aziende che vendono prodotti, servizi o informazioni e le persone, intese come consumatori ed obiettivo della strategia di marketing. I negozi di vendita al dettaglio rappresentano l’esempio più comune.
  • C2C (consumer to consumer): l’espressione si riferisce al tipo di commercio elettronico in cui i consumatori scambiano online prodotti, servizi o informazioni. Ciò è reso possibile dalla messa a disposizione di siti su cui vengono eseguite le transazioni. I guadagni di queste piattaforme vengono ricavati dalla percentuale derivante dalle transazioni degli utenti. Le aste online possono essere classificate come esempi di e-commerce C2C.
  • C2B (consumer to business): si tratta di una tipologia di e-commerce in cui i consumatori mettono a disposizione i propri prodotti e servizi online, con l’obiettivo di venderli alle aziende. Il tutto si svolge su piattaforme intermediarie. Esempi comuni sono blog o forum che offrono la possibilità di inserire al loro interno dei link che rimandino al sito dell’azienda, promuovendone i prodotti.

Cosa comporta avere uno shop online?

Per dar vita ad un e-commerce da zero bisogna non sottovalutare alcuni passaggi preliminari alla messa online.

Avere un business plan e portare avanti un’attività di promozione online convincente sono operazioni fondamentali, che devono però essere condotte da un team specializzato.

E-commerce business plan

Disporre di una guida strategica che ti permetta di mettere a fuoco gli obiettivi che la tua azienda si prefigge di raggiungere è un’operazione tanto impegnativa quanto necessaria.

Un business plan efficace si basa sulla descrizione dettagliata dell’azienda e delle motivazioni che spingono ad intraprendere determinate azioni.

  • Che bisogni si intende soddisfare?
  • Qual è il target dello shop online?
  • Di quali professionalità si dispone per la realizzazione del progetto?

Il piano dovrà illustrare l’offerta da presentare al mercato di riferimento, oltre ad una raccolta di informazioni sull’ambiente dentro al quale l’attività dovrà operare. Si dovranno quindi delineare i tratti delle aziende che rappresentano la concorrenza: dalla descrizione dell’offerta del competitor alla messa in evidenza dei punti deboli, fino ad arrivare all’elaborazione di una strategia che mira a fare la differenza tra la tua attività e quelle avversarie.

Tutto ciò senza tralasciare l’elaborazione di previsioni economico-finanziarie che ti permetteranno di ricavare delle proiezioni sull’andamento del progetto.

Un altro punto sul quale concentrarsi riguarda il piano comunicativo adottato. Munirsi di un blog aziendale che tratti tematiche inerenti al campo in cui operi, fare una buona ottimizzazione SEO e puntare sul social media marketing… Tutto è necessario all’acquisizione di visibilità online per il tuo e-commerce!

Fare in modo che le persone che si rivolgano ai tuoi canali di comunicazione tramite contenuti informativi su blog, email marketing e attività sui social media è un passo importante per ottenere clienti fidelizzati e soddisfatti.

Affidati a dei professionisti del settore per creare il tuo e-commerce dalla A alla Z

Qualsiasi sito web che voglia ottenere e mantenere contatti e visibilità necessita di un investimento. Non tutti gli investimenti, però, vanno a buon fine, quindi bisogna fareuna scelta oculata.

Affidarsi a dei professionisti che riescano a capire le tue esigenze e a guidarti nella messa in opera del tuo progetto imprenditoriale è assolutamente necessario. Bisogna prestare molta attenzione nello scegliere la web agency più adatta: un passo falso e il rischio di perdere tempo e denaro è dietro l’angolo.

Noi di Biscuitway, siamo una Growth Agency che ha come obiettivo la crescita a 360 gradi dei progetti imprenditoriali.

Raccontaci il tuo progetto e troveremo insieme la chiave giusta per far crescere il tuo business!